• Lipodistrofia (cellulite)

  • La cellulite (lipodistrofia o panniculopatia edemato-fibrosclerotica) è una patologia del connettivo sottocutaneo che riconosce varie cause favorenti. Tra queste si trovano fattori genetico-costituzionali, disordini nutrizionali, fattori ormonali, alterazioni della struttura del connettivo ma soprattutto alterazioni del sistema microcircolatorio.

    Sono inoltre fattori aggravanti riconosciuti la vita sedentaria, il sovrappeso,  lo stress, il fumo di tabacco e tutto ciò che può ostacolare una corretta circolazione sanguigna comprimendo i vasi (posture errate con gambe accavallate, stazione eretta prolungata, scarpe e abbigliamento troppo stretti).

    Curare la cellulite con l'ossigeno-ozonoterapia

    L’ossigeno-ozonoterapia riveste un ruolo di primo piano nel trattamento della cellulite grazie alla sua capacità di intervenire da un punto di vista biochimico nella patogenesi della malattia: l’ozono infatti si lega ai doppi legami di carbonio delle catene lunghe degli acidi grassi, le spezza e le trasforma in catene brevi idrosolubili che possono essere eliminate attraverso il circolo venoso e quello linfatico.
    Inoltre, l’aumento della deformabilità dei globuli rossi dovuto all’ozono ne facilita il transito attraverso i capillari, determinando una migliore perfusione tissutale con maggiore disponibilità di ossigeno e quindi un migliore trofismo del tessuto sottocutaneo.

    Studi effettuati mediante RM hanno consentito di dimostrare, già alla decima seduta di ossigeno-ozonoterapia, un incremento di segnale del flusso circolatorio nei tessuti trattati associato ad una riduzione della circonferenza dell’arto inferiore.

    Schema di trattamento con miscela ossigeno-ozono

    Il trattamento della lipodistrofia mediante ossigeno-ozono prevede 1-2 sedute a settimana per circa 12 sedute complessive. Successivamente si effettua un mantenimento mediante 1 seduta ogni 15-30 giorni fino al raggiungimento del risultato. 

    La durata di ogni sessione terapeutica  è di circa 20 minuti. La somministrazione della miscela gassosa, preparata estemporaneamente, viene eseguita lentamente, mediante iniezione sotttocutanea, utilizzando aghi molto sottili e filtri antibatterici, garantendo una adeguata asepsi. Tutto il materiale è assolutamente nuovo, sterile e monouso.